Tribuna Lanzoni, riapertura col derby

ROVIGO - La tribuna Lanzoni “imbrigliata” dentro enormi ponteggi mentre proseguono i lavori di messa in sicurezza. In questi giorni l’ala destra della struttura appare prigioniera delle impalcature: l’immagine fa impressione per la sua imponenza e per il fitto il reticolo di tubi che delineano l’area del cantiere. E’ questo l’impatto che gli spettatori che frequentano lo stadio Battaglini, vero e proprio tempio della palla ovale rodigina, hanno con i lavori in corso, al termine dei quali sarà restituita ai cittadini e all’impianto sportivo una tribuna completamente rimessa a nuovo e, soprattutto, agibile.

I ritmi di lavoro, secondo quanto riferisce l’assessore all’impiantistica sportiva Andrea Bimbatti, sono serratissimi: l’obiettivo, infatti, è di terminare l’intervento entro il 23 marzo, in occasione del più classico dei derby, ovvero Femi Cz Rugby Rovigo Delta - Petrarca Padova. “I lavori stanno procedendo speditamente - spiega Bimbatti - in questi giorni sono in corso le prove di carico sul lato destro della tribuna, dopodiché prenderà il via l’intervento di sistemazione che richiederà sicuramente almeno un paio di settimane, forse anche tre. Non appena sarà terminato, l’impalcatura verrà smontata e rimontata sul lato sinistro della struttura e l’intervento seguirà la stessa procedura, con le prove di carico prima e successivamente la sistemazione e così verranno ultimati i lavori. L’obiettivo è di arrivare al derby Rovigo - Padova del 23 marzo con i lavori ultimati”.

La corsa contro il tempo, insomma, è già scattata: “Con gli uffici - conclude l’assessore - stiamo sollecitando la ditta affinché venga anticipato il più possibile il termine dei lavori ma i tempi dell’intervento nel suo complesso sono questi, visto anche il fatto di dover smontare i ponteggi e rimontarli. Un mese ci vorrà sicuramente, massimo un mese e mezzo. Come detto, contiamo di essere pronti per la partita contro il Petrarca”.

La tribuna ovest, appunto la “Lanzoni” è stata chiusa lo scorso 24 ottobre a causa delle gravi criticità statiche emerse dalle verifiche sullo stato di conservazione delle strutture. Criticità per le quali si è reso necessario un intervento di manutenzione straordinaria urgente. Complessivamente, per ripristinare la sicurezza della tribuna, il Comune ha messo sul piatto oltre 340mila euro: circa 137mila per risolvere le criticità legate allo stato di conservazione delle strutture ed altri 162mila per lavori impiantistici sulla copertura. Oltre a 44mila euro destinati alla progettazione degli interventi stessi.