Blocco del traffico, ecco le date

La prima domenica ecologica del 2025 è andata in scena l’altro ieri, 26 gennaio. Ma il calendario delle domeniche con il centro storico chiuso al traffico fino alla prossima primavera è già stato stilato. Ed ecco, dunque, quando si terranno: 23 febbraio, 16 marzo e, da ultimo, il 27 aprile. Così si conclude il pacchetto di misure antinquinamento varato dalla Regione anche per il periodo autunno-inverno 2024/2025, con le sette domeniche ecologiche che rappresentano solamente una delle iniziative condivise dai capoluoghi di provincia del Veneto per far fronte alla concentrazione di polveri sottili e, in particolare, di pm10 nel periodo più freddo dell’anno, quando il funzionamento delle caldaie, le combustioni e l’aumento del traffico fanno schizzare alle stelle il livello dello smog nell’aria.

Intanto, la qualità dell’aria in città, grazie alle piogge degli ultimi giorni, risulta buona. In particolare, la concentrazione di pm10, secondo i dati Arpav dell’ultima rilevazione disponibile, ossia quella di domenica scorsa, è stata di 21 microgrammi per metro cubo, molto al di sotto del limite giornaliero dei 50 microgrammi per metro cubo. Su questo fronte, l’ultimo sforamento registrato nella centralina di Borsea che è il riferimento del capoluogo, risale a sabato 18 gennaio, quando il pm10 è arrivato a 58 microgrammi per metro cubo. Entro i prossimi giorni, però, le previsioni indicano un peggioramento, con la presenza di pm10 che sfiorerà di nuovo il limite consentito entro domani. In qualsiasi caso, dall’inizio del 2025 ad oggi, dunque nel giro di 28 giorni, il capoluogo ha già registrato 7 sforamenti del limite di 50 microgrammi di pm10 per metro cubo su 35 giornate di superamento consentite in un anno. Praticamente nel 2025 l’aria è stata pessima un giorno su quattro.