Trovata morta a 15 anni

Lunedì 27 gennaio, in una fredda mattinata a San Bonifacio, un piccolo comune in provincia di Verona, la tranquillità è stata infranta da una notizia sconvolgente. In un appartamento abbandonato di via Don Giuseppe Ambrosini, i carabinieri hanno scoperto il corpo senza vita di una ragazza di soli 15 anni. La segnalazione è arrivata da alcuni residenti, preoccupati per la presenza di giacigli improvvisati che spesso ospitavano senzatetto e tossicodipendenti. Tuttavia, nessuno si aspettava di trovarsi di fronte a una tragedia di tale portata.

La giovane, originaria di Verona, aveva iniziato a lottare contro la tossicodipendenza già all'età di 12 anni. La madre, in un'intervista rilasciata dopo il tragico ritrovamento, ha raccontato che la figlia era in cura presso la comunità di San Patrignano, un centro noto per il recupero di persone con problemi di droga. Nonostante gli sforzi per superare la dipendenza, la ragazza non è riuscita a sfuggire al destino che l'ha portata a trovare rifugio in un luogo così desolato.

Le autorità hanno immediatamente avviato un'indagine per chiarire le circostanze della morte. Al momento, non ci sono elementi che suggeriscano un atto violento, ma l'autopsia sarà fondamentale per determinare le cause esatte del decesso. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi giorni di vita della giovane, esaminando le sue frequentazioni e cercando di capire come sia finita in quell'appartamento abbandonato.