Battaglini, avanti tutta per trasformarlo in “arena”

ROVIGO - I vertici della Femi-Cz Rugby Rovigo Delta con, in testa, il presidente Francesco Zambelli insieme al vicepresidente della Fondazione Cariparo Giuseppe Toffoli e l’ingegnere Alessio Pipinato in riunione con il sindaco Valeria Cittadin e l’assessore allo sport Andrea Bimbatti. Al centro dell’incontro il progetto di rifunzionalizzazione dello stadio Battaglini. “Stiamo proseguendo con l’iter progettuale - ha spiegato Cittadin - e abbiamo fissato i passaggi che porteranno ai lavori”. Dal canto suo, l’assessore Bimbatti ha confermato: “Si è trattato di una riunione operativa e pratica per programmare i lavori e definire i dettagli dell’operazione”.

I lavori, secondo il programma già delineato, dovrebbero iniziare al termine della stagione sportiva in corso, dunque entro il prossimo maggio. Il cantiere riguarderà, in particolare, la tribuna est dedicata a Doro Quaglio sulla base del progetto realizzato da Pipinato. L’intervento da circa due milioni di euro punta a cambiare volto allo stadio Battaglini che dovrebbe diventare la “arena Battaglini”, un impianto di eccellenza in grado di ospitare, oltre alle competizioni sportive, anche eventi di carattere internazionale. Diversi i soggetti che contribuiscono al finanziamento dell’opera: un milione è stato messo a disposizione dall’amministrazione comunale, 450mila arrivano dalla Regione come contributo concesso nell’ambito dei finanziamenti per gli interventi di impiantistica sportiva e 550mila da contributo della Femi-Cz.

Per la tribuna Est sono previsti: nuova copertura, ampliamento, sostituzione delle sedute e completo rinnovamento di tutto il comparto. Il progetto di ristrutturazione della tribuna Est dalla capienza di 2.600 persone, che non sarà smantellata ma sistemata, fa parte di un piano di riqualificazione complessiva del Battaglini che vale 5 milioni di euro e punta a portare la capienza dello stadio a 7 o 8mila persone.