Stefano è scomparso da una settimana

 In un tranquillo angolo del Nordest italiano, Vigonza (Padova) la scomparsa di Stefano Bocconcello ha gettato un'ombra di preoccupazione e incertezza. Stefano, 58 anni, è scomparso dalla sua casa a Codivernarolo nella notte del 23 gennaio, lasciando dietro di sé solo il silenzio e un vuoto incolmabile per la moglie Anna.

"Sono disperata. Da quel giovedì sera la mia vita si è fermata. Torna Stefano, e insieme risolveremo tutto", ha dichiarato Anna, attualmente ricoverata a Camposampiero per una frattura alla spalla e al braccio, conseguenza di una caduta avvenuta mentre cercava il marito.

La scomparsa di Stefano non è passata inosservata. Dalle 14 di venerdì 24 gennaio, la comunità si è mobilitata in una ricerca senza sosta. Cinofili, sommozzatori, elicotteri, droni e volontari della Protezione civile hanno setacciato ogni angolo di Vigonza e Cadoneghe, paese d'origine di Stefano, dove risiede ancora l'anziana madre. Le forze dell'ordine hanno visionato le telecamere di sorveglianza, mentre le aree adiacenti via Selvatico e l'asta del fiume Tergola sono state battute a tappeto. Tuttavia, dopo quattro giorni di ricerche infruttuose, le operazioni sono state sospese, lasciando la comunità in uno stato di attesa e speranza.

Anna, nella sua disperazione, ha lasciato un biglietto sulla porta di casa: "Torna". Un semplice messaggio che racchiude un mondo di emozioni e la speranza di un ritorno. La sua caduta, avvenuta mentre cercava Stefano, è un simbolo della determinazione e dell'amore che la spinge a non arrendersi. La comunità di Vigonza, unita nella solidarietà, si stringe attorno a lei, offrendo supporto e conforto in questo momento difficile.