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SERIE A ELITE

Bersaglieri, non perdete contatto

La Femi Cz oggi 2 febbraio riceve le Fiamme Oro nella prima in casa del 2025: serve vincere e convincere

Bersaglieri, non perdete contatto

La Femi Cz oggi riceve le Fiamme Oro nella prima in casa del 2025: serve vincere e convincere

Debutto casalingo di questo 2025 per la Femi Cz Rovigo che il 2 febbraio alle ore 16 al Battaglini, diretta RaiSport, affronta le Fiamme Oro Roma nel match valido come posticipo della 2’ di ritorno della Serie A Elite.

Ad affrontarsi due squadre che storicamente si rispettano, senza timore reverenziale l’una dell’altra, e che danno vita a match solitamente molto tirati. Oggi al Battaglini scenderanno due XV che non vorranno solo cercare la vittoria ma anche trovare il gioco. La Femi Cz Rovigo ha bagnato il 2025 con la sconfitta di Mogliano per poi andare a vincere in casa del Vicenza, in un match che li ha visti protagonisti di un finale col fiato alla gola. Le Fiamme Oro, di contro, nella prima partita di quest’anno hanno dato una severa lezione al Colorno, mentre la scorsa settimana hanno sfiorato il colpaccio contro la capolista Viadana in un match che avrebbero meritato di far proprio, ma durante il quale hanno sprecato troppe occasioni.

Ed oggi ecco due squadre che cercano vittorie significative. La Femi Cz Rovigo per cercare di rimanere a contatto di Viadana e Petrarca che la precedono; Fiamme Oro per cercare di entrare nel carretto dei play-off scudetto.

Così i due tecnici presentano la sfida odierna. Davide Giazzon, coach della Femi Cz Rovigo: “Questo gruppo nelle situazioni di emergenza ha sempre risposto presente. Sappiamo che tipo di squadra, che giocatori e che obiettivi hanno le Fiamme Oro. Per Rovigo la cosa più importate sarà la prestazione che mostrerà in campo, nella battaglia fisica e nella determinazione mentale”. Daniele Forucci, coach delle Fiamme Oro: “Affrontiamo Rovigo per la quarta volta in questa stagione. Sappiamo bene come gioca e ne conosciamo altrettanto bene il valore: ha tanti portatori in mezzo al campo e riesce a muovere molto bene con i tre quarti, ha una mischia solida e sa mettere tanta pressione, obbligando gli avversari a rientrare per poi raddoppiare i placcaggi.

È una squadra ben organizzata in tutti i reparti, ma nelle ultime partite non ha giocato al solito livello, perdendo a Mogliano e vincendo, ma soffrendo più del dovuto, a Vicenza. Nonostante questo resta comunque una delle favorite alla vittoria finale. Per noi sarà importante continuare a lavorare sul punto di incontro e giocare dei palloni veloci, che ci hanno aiutato tanto con Viadana. In difesa, avendo loro tanti portatori, saranno fondamentali le collisioni uno contro uno per non lasciargli palloni veloci dal punto di incontro, in modo da avere più tempo per organizzarci, anticiparli e aggredirli. La partita con Viadana è stata molto dura e ne siamo usciti un po’ ammaccati, però questi infortuni ci daranno anche l’opportunità di vedere altri giocatori in un test importante. Dobbiamo dimostrare di essere una squadra unita e dare continuità alle prestazioni che abbiamo fatto nelle ultime tre settimane”.

Come ogni volta che si incontrano bersaglieri e cremisi, le Fiamme Oro scendono in campo senza la maglia numero 10 in onore di Stefano Casotti che ha giocato con entrambe le squadre prematuramente scomparso nel 1995.

Queste, infine le formazioni annunciate che scenderanno in campo agli ordini di Clara Munarini di Parma, che sarà coadiuvata dai giudici di linea Lauren Jenner di Treviso e Filippo Bertelli di Brescia con Stefano Roscini di Milano addetto al TMO.

Femi Cz Rovigo: Belloni; Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Lertora; Krsul, Chillon; Paganin, Berlese, Cosi; Ferro (cap.), Steolo; Tripodo, Giulian, Leccioli. A disposizione: Cadorini, Della Sala, Pomaro, Zottola, Fourcade, Frangini, Visentin, Uncini.

Fiamme Oro Roma: Cornelli; Crea, Gabbianelli, Vaccari, Lai; Di Marco, Marinaro; Angelone, Drudi, Marucchini; Piantella, Chiappini; Vannozzi, Taddia (cap.), Morosi. A disposizione: Carnio, Bartolini, Romano, Stoian, Chianucci, Tomaselli, Mba, Fusari A.

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