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Fdi a congresso il 15 marzo

Il commissario provinciale Amidei ha fissato la data di 20 circoli. Rovigo sarà l'ultimo

Fdi a congresso il 15 marzo

La data del congresso rodigino di Fratelli d’Italia è stata decisa: si terrà il prossimo 15 marzo. Ad annunciarla il senatore Bartolomeo Amidei che è anche coordinatore del partito nel capoluogo e commissario provinciale.

La data era attesa venerdì e puntualmente è arrivata. Perché secondo il regolamento congressuale, il 31 gennaio era l’ultimo giorno utile per la convocazione, passaggio quest’ultimo che spetta al vertice provinciale, ed il congresso comunque deve essere celebrato non prima di 15 giorni dalla convocazione. Dunque, in qualsiasi caso, non avrebbe potuto essere fissato prima del 15 febbraio. A Rovigo, invece, il partito si tiene “largo” e va ben un mese oltre la prima data utile.

Il motivo lo spiega il commissario Amidei: “Ho convocato 20 congressi comunali nei circoli del territorio provinciale, coordinando tutte le date con i rispettivi coordinatori e dando più tempo a Rovigo che, dunque, chiuderà il 15 marzo sperando che sia un congresso unitario”. L’auspicio di Amidei è che le fratture tra le diverse anime di FdI trovino un accordo per eleggere un coordinatore e un direttivo condiviso. In altre parole, il commissario caldeggia lo scenario di una candidatura unitaria, con un solo candidato coordinatore in rampa di lancio sostenuto da una sola lista di candidati al direttivo scelti da tutte le correnti in cui è articolato il partito. L’impresa però è ardua, visti gli scontri che anche in questi giorni stanno segnando pesantemente la vita politica rodigina. Le correnti sono sempre quella che fa riferimento all’ex coordinatrice provinciale Valeria Mantovan e che raccoglie cinque consiglieri comunali su nove e quella che ha come riferimento proprio Amidei.

Ad ogni modo, sulle candidature (una o più d’una) la partita è aperta: le voci che davano l’assessore Matteo Zangirolami lanciato verso la corsa solitaria, anche grazia alla previsione di una maggioranza netta di voti dei tesserati, non sono mai state confermate. E il terremoto che lo ha investito nei giorni scorsi a causa dei contrasti con il sindaco Valeria Cittadin, non lo ha agevolato. Tra l’altro, si dice che le altre “anime” stiano cercando un candidato da contrapporgli pur sapendo di essere in una posizione di svantaggio in termini di voti. I prossimi giorni, comunque, saranno decisivi per chiarire l’intero quadro della partita.

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