Inseguimento tra lupi e caprioli in paese

Un lupo che insegue due caprioli. Una scena che siamo abituati ad immaginare nei boschi, in montagna. Invece, è accaduta non distante dal centro di Trecenta, in località Vallalta, sul canale, quando, nel pomeriggio di domenica, alcuni residenti richiamati dai guaiti sono usciti di casa e hanno avvistato, a pochi metri dalle loro abitazioni, un esemplare di lupo intento ad inseguire una coppia di caprioli nella terra arata.

L’inseguimento si è protratto fino a quando i due ungulati si sono dileguati nella vegetazione che costeggia il vicino canale. Lupi e caprioli, due specie che, fino a qualche anno fa non eravamo abituati a vedere nelle nostre campagne ma che oggi, sempre più spesso, vengono avvistati anche nelle vicinanze dei centri abitati.

Quello di via Vallalta non è certo il primo avvistamento di lupi nel territorio trecentano, infatti, già nel 2023 una coppia di lupi era stata avvistata nelle campagne della periferia del comune altopolesano, che si è poi allontanata facendo perdere le proprie tracce. Pare sia oramai assodato che si tratti di esemplari di “canis lupus italicus” che ha fatto la sua ricomparsa in polesine dopo 200 anni di assenza. Negli ultimi mesi sono state molte le segnalazioni di lupi, da soli o in coppia, che si aggirano nella nostra provincia.

Dal Delta del Po fino a Occhiobello, Stienta, Ficarolo e Castelgugliemo dove nel 2012 ne era stato trovato un esemplare morto lungo la Transpolesana, dopo essere stato investito da un’auto segnalato dall’Osservatorio lupi polesine del Wwf.

“Se vedete lupi non avvicinateli”

Diffuso un vademecum per affrontare gli avvistamenti in modo responsabile e sicuro

Allarme in paese, lupo a pochi metri dalle case

Ennesimo avvistamento in Altopolesine

Faccia a faccia col lupo sull’argine del Po

E’ accaduto domenica mattina intorno alle 8 sull’argine, a una persona che era andata a correre

E’ accaduto ieri mattina veso le 8 sull’argine, a una persona che era andata a correre

Da quanto si apprende, potrebbero essere giovani esemplari che si spostano alla ricerca di un nuovo territorio nel quale insediarsi per formare un branco. Gli esperti, ancora una volta, dicono che non ci sarebbe alcun pericolo per l’uomo in quanto lo considera una minaccia e che, nelle nostre zone, non ci sarebbero nemmeno state segnalazioni di attacchi ad animali in quanto la dieta primaria di questi lupi sarebbe composta soprattutto dalle numerose nutrie presenti in zona in quanto, molto facili per loro da catturare. Molto più facili dei caprioli.