Noah, muore dopo soli 7 giorni di vita

Nato prematuro, non ha superato i 7 giorni di vita. Noah Bozza n nome che avrebbe dovuto rappresentare un futuro luminoso e pieno di speranze, è invece diventato simbolo di un dolore incommensurabile per la comunità di Annone Veneto. Noah è nato il 2 febbraio all’ospedale di Padova, ha lasciato troppo presto e nello sconforto Federico e Carmela, e di tutti coloro che li circondano.

Federico e Carmela, entrambi poco più che ventenni, avevano atteso con trepidazione l’arrivo del loro primo figlio. Un desiderio comune a molte giovani coppie, quello di costruire una famiglia, di crescere un bambino che potesse portare gioia e amore nelle loro vite. Tuttavia, il destino ha voluto diversamente, trasformando un sogno in un incubo dal quale è difficile risvegliarsi. La nascita prematura di Noah ha subito messo in allerta i medici dell’ospedale di Padova, che hanno fatto tutto il possibile per garantire al piccolo le cure necessarie. Purtroppo, nonostante gli sforzi, Noah non ce l’ha fatta. La sua breve esistenza è stata un susseguirsi di speranze e paure, di momenti di gioia e di angoscia, che si sono conclusi con un dolore che solo chi ha vissuto una simile esperienza può comprendere appieno.

Dopo alcuni giorni di accertamenti medici, è stato concesso il nulla osta per il funerale di Noah. Un momento che, sebbene doloroso, rappresenta anche un’opportunità per Federico e Carmela di iniziare il difficile percorso di elaborazione del lutto. La cerimonia funebre sarà un’occasione per la comunità di Annone Veneto di riunirsi ancora una volta, per rendere omaggio a una vita troppo breve.