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Il sottopasso riapre domani!

L'annuncio del Comune

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Via le transenne dal sottopasso Forlanini: mercoledì pomeriggio la strada viene riaperta e la viabilità ripristinata. Ad annunciarlo martedì è stato l’assessore ai lavori pubblici Lorenzo Rizzato che, insieme all’assessore alla viabilità e Polizia locale Michele Aretusini, ha seguito tutte le fasi della chiusura: dall’interruzione della circolazione, arrivata come un fulmine a ciel sereno l’11 febbraio scorso a causa del rialzo del manto stradale, passando per i successivi lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza fino alla conclusione dell’intervento, con la rifinitura dell’asfaltatura tra la giornata di ieri e la mattinata di oggi.

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Numerosi i disagi che la chiusura del sottopasso e, va da sé, di via Salvo D’Acquisto hanno creato per la circolazione lungo le strade limitrofe della zona. Nei giorni immediatamente successivi all’interruzione, lunghe code e traffico congestionato sono stati segnalati, specialmente negli orari di punta, lungo via Vittorio Veneto, in Tassina, dove oltre all’aumento dei mezzi in transito rispetto a quelli che normalmente percorrono quella zona è presente un passaggio a livello.

Ad ogni modo, i lavori di sistemazione del dissesto lungo la carreggiata al sottopasso Forlanini, in corrispondenza di una curva, sono stati risolti: “L’intervento di una ditta specializzata – ha spiegato Rizzato – ha consentito di risolvere il problema che ha provocato il rialzo dell’asfalto. Problema dovuto alla presenza di acqua di falda e al sistema di drenaggio parzialmente otturato”. Il sistema di drenaggio, dopo le puntuali verifiche da parte degli addetti ai lavori, è stato sostituito e ripristinato con l’obiettivo di fare sì che le criticità non si ripresentino. Non a caso, l’annuncio della riapertura del sottopasso da parte del Comune recita: “Il settore Lavori pubblici informa che domani pomeriggio (oggi per chi legge) verrà riaperto il sottopasso Salvo D'acquisto. L'amministrazione si scusa ancora per i disagi ma era necessario ripristinare il sistema di drenaggio”.

Di certo, da quando l’infrastruttura è stata realizzata ha presentato più volte il problema delle infiltrazioni lungo le pareti laterali o quello degli allagamenti. E gli interventi nel corso degli anni sono stati numerosi ma mai completamente risolutivi. Anche nel caso di questi ultimi lavori, qualche residente particolarmente ferrato in materia di opere pubbliche, passando da quelle parti ieri sera ha fatto notare che “dai muri laterali si vede ancora l'acqua scorrere” mentre “in cantiere manca un cartello lavori” necessario “anche se si tratta di una somma urgenza, per qualche problematica specifica emersa. Non appare alcuna data di inizio e fine lavori e cosa trattino gli interventi specifici”.

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