Studentessa in ospedale dopo uno spinello

Sviene e a scuola dopo aver fumato uno spinello. E' accaduto a Pordenone a una studentessa è stata ricoverata al Santa Maria degli Angeli dopo aver perso conoscenza durante le lezioni. I medici hanno confermato che la causa del malore era l'assunzione di marijuana. Questo episodio, tuttavia, non è un caso isolato. Secondo i dati dell'ospedale di Pordenone, sono almeno tre i minorenni che ogni mese finiscono in ospedale a causa di alcol o droghe.

L'episodio della studentessa svenuta è solo la punta dell'iceberg di un problema più ampio. Nelle stesse ore, un'altra adolescente è stata trasportata in ospedale per abuso di alcol. Questi eventi mettono in luce una realtà preoccupante: l'emergenza delle sostanze tra i giovani è reale e tangibile. Roberto Dall’Amico, primario di pediatria al Santa Maria degli Angeli, ha sottolineato come il fenomeno sia ormai comune, con giovani che assumono sostanze senza consapevolezza dei rischi.

Ma cosa spinge i giovani a cercare rifugio in alcol e droghe? Le ragioni possono essere molteplici: dalla pressione sociale alla curiosità, passando per la ricerca di un'evasione da problemi personali o familiari. Inoltre, l'accessibilità a queste sostanze è spesso facilitata dalla loro presenza in contesti quotidiani, come la scuola o la casa. Non è raro che i ragazzi trovino farmaci da banco o psicotropi appartenenti a familiari, assumendoli senza alcuna conoscenza degli effetti collaterali.