15enne scomparsa, angoscia e allarme

Era una mattina come tante altre a Mogliano Veneto (Treviso), quando Sasha Zamuner, quindicenne, si è preparata per andare a scuola. Era il 20 febbraio, un giorno che sembrava destinato a scorrere nella routine quotidiana. Ma quella mattina, Sasha non è mai arrivata all'Istituto Rita Levi Montalcini, dove frequenta le lezioni. Da allora, il suo destino è avvolto nel mistero.

I genitori di Sasha, preoccupati per il mancato ritorno della figlia, hanno immediatamente allertato i carabinieri. La giovane è alta un metro e settanta, di corporatura media, con lunghi capelli castani e occhi dello stesso colore. Al momento della scomparsa, indossava un giubbotto nero, pantaloni dello stesso colore e scarponcini Ugg grigi. Portava con sé uno zaino nero con inserti grigi, ma non aveva né documenti né cellulare, rendendo impossibile per i genitori contattarla.

Le indagini sono in corso, ma al momento non ci sono piste concrete. Gli investigatori stanno esaminando ogni possibile indizio, cercando di ricostruire gli ultimi movimenti di Sasha. È possibile che la ragazza abbia deciso di allontanarsi volontariamente? Oppure c'è qualcosa di più sinistro dietro la sua scomparsa? Le ipotesi sono molteplici, ma senza prove tangibili, ogni teoria resta nel regno delle speculazioni.

I genitori di Sasha hanno lanciato un appello disperato: chiunque abbia informazioni sulla ragazza è pregato di contattare immediatamente il 112. Ogni dettaglio, anche il più insignificante, potrebbe rivelarsi cruciale per riportare Sasha a casa.

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