Sputi, bestemmie e sedie lanciate in centro

La tranquillità del centro storico, verso le 19 di oggi, venerdì 21 febbraio, è stata turbata dalle intemperanze di uno straniero che, visibilmente ubriaco, ha iniziato a urlare e aggredire verbalmente le persone che si trovavano sul suo (incerto) cammino. E, passando da via Cavour, ha pensato bene di accanirsi contro la vetrina del negozio Max Mara, spuntandoci sopra. Un gesto al quale ha fatto poi seguito un altro gesto eclatante, in piazza Garibaldi, dove ha preso una delle sedie del bar Garibaldi e, dopo averla alzata sopra la testa, l’ha scagliata con violenza in terra, sempre accompagnando il tutto con urla belluine e bestemmie.

A provare a gestire la situazione, è intervenuto il neoassessore Andrea Denti che a distanza di sicurezza ha seguito l’uomo, uno straniero, che ad un certo punto è andato verso di lui, urlando “italiano di m...” e altri improperi, arrivando a pochi centimetri dalla sua faccia. Poi si è allontanato verso via Silvestri, per tornare poi indietro nuovamente verso piazza Vittorio Emanuele II con passo veloce ma decisamente incerto, sempre inframezzando il tutto con qualche urlo. L’assessore lo ha seguito mentre, telefonicamente ha contattato la polizia locale.

Nel frattempo, però, le intemperanze dell’uomo hanno fatto sopraggiungere la pattuglia della Squadra volanti che si trovava in centro e che lo ha fermato, in via Cavour. Di fronte ai due poliziotti, l’uomo, con passo malfermo sembra aver realizzato i propri eccessi e si è ammansito. Denti ha brevemente spiegato quanto era accaduto. Gli agenti hanno poi fatto salire l’uomo sull’auto di servizio per accompagnarlo in Questura per gli ulteriori accertamenti, facendo sapere all’assessore di aver verbalizzato tutto e che, per formalizzare l’eventuale denuncia, deve presentarsi oggi a sua volta in Questura.

Nel frattempo è intervenuta anche una pattuglia della polizia locale. E tutto è tornato tranquillo. “Non è accettabile una cosa del genere, andava fermato, ora deciderò se denunciarlo o meno”, commenta Denti, assessore a Pnrr ed europrogettazione, ma con indubbie attitudini alla sicurezza.