VOCE
Italia
22.02.2025 - 15:31
Lagune invase dai granchi blu.
Mentre i granchi blu americani trovano nel Mediterraneo un paradiso tropicale, i loro cugini europei, quelli verdi, si sono spostati in massa sulle coste atlantiche degli Stati Uniti, scatenando il panico tra i pescatori del New England.
Un curioso scambio culturale, un Erasmus tra crostacei che sta mettendo a dura prova ecosistemi e industrie ittiche.
A lanciare l’allarme è il New York Times: “I granchi infestanti hanno conquistato il New England”. L’ospite indesiderato? Il granchio verde europeo (Carcinus maenas), piccolo, resistente e dotato di un’infinita voracità. “Un invasore esemplare”, così lo definisce il quotidiano americano, dipingendo scenari apocalittici per l’ecosistema locale.
Un incubo che in Italia i nostri pescatori conoscono bene: qui, da qualche anno, sono i granchi blu americani (Callinectes sapidus) a devastare gli allevamenti di vongole, mettendo in crisi i pescatori dell’Alto Adriatico.
Se i granchi blu, originari delle coste atlantiche americane, hanno trovato nelle calde acque italiane un habitat perfetto per moltiplicarsi, i granchi verdi europei hanno scelto gli estuari e le baie del Nord America come nuova casa. “Onnivori, spazzini e cannibali”, spiega il New York Times, questi piccoli predatori si riproducono in modo incontrollato con le femmine che possono deporre fino a 185mila uova all’anno.
Inoltre possono resistere a temperature estreme, sopravvivere senz’acqua per giorni e persino riemergere dalla terra dopo essere stati sepolti. Scene degne di un film horror, che stanno esasperando pescatori e ambientalisti. La risposta? Mangiarli! Di fronte a questi eserciti di crostacei la soluzione potrebbe essere una sola: metterli nel piatto.
Se in Italia si moltiplicano le ricette per cucinare il granchio blu negli Stati Uniti i cuochi si stanno attrezzando per trasformare il granchio verde in una nuova prelibatezza. Il New York Times ha addirittura dedicato un’intera sezione della sua rubrica di cucina a questo tema: “Granchi verdi? La soluzione: mangiarli”.Così, tra uno scoglio e l’altro, la guerra dei granchi potrebbe risolversi a tavola. Magari con un bel brindisi transatlantico.
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