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L’APPELLO

“Aiutatemi a ritrovare mio padre”

La storia di Claudio, in cerca di verità

“Aiutatemi a ritrovare mio padre”

Ha sempre vissuto tra il Lido di Venezia, da bimbo, e Treviso, da adulto, ma ha poi scoperto che la “sua” città è Rovigo: è lì che viveva la mamma, che ormai non c’è più, che vive il fratello, che è riuscito a individuare, e che, molto probabilmente, vive il padre, che Giulio sta cercando, con convinzione e passione.

Qualità che lo hanno portato a rivolgersi alla trasmissione “Chi l’ha visto?”, proprio nella speranza di riuscire a ricomporre il quadro completo della sua famiglia. Il tutto, ovviamente, senza nulla togliere, il termini di affetto e gratitudine, ai genitori adottivi, che lo hanno amato e cresciuto, senza mai nascondergli la realtà dei fatti.

Claudio, infatti, nato nel 1979, è stato lasciato dalla mamma in ospedale a Treviso, come la legge consente di fare. Pochi giorni dopo essere venuto alla luce, una coppia del Veneziano si è fatta avanti e lo ha accolto come il “loro” bimbo. Divenuto adulto, Claudio, grazie a una istanza al Tribunale dei minori, ha scoperto chi fosse la mamma, che non ha potuto conoscere, mentre ha avuto modo di ritrovare il fratello e la nonna. Ora, sta cercando il padre, la cui identità non gli è nota.

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