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Disastro aereo, muore ingegnere Padovano

Schianto in Austria, inutile ogni soccorso

Tragedia nei cieli austriaci: la vita e l'eredità di Giuseppe Bottacin

Martedì scorso, poco prima delle 13.30, un tragico incidente aereo ha spezzato la vita di Giuseppe Bottacin, un ingegnere e imprenditore padovano di 59 anni. L'incidente è avvenuto nei pressi dell'aeroporto di Zell am See, una rinomata stazione sciistica nel Salisburghese, Austria. Bottacin era l'unico occupante del Grumman American AA-5B, un piccolo aereo immatricolato in Lussemburgo, che si è schiantato su un campo a circa 200 metri dall'inizio della pista. Nonostante le condizioni meteorologiche fossero favorevoli, con buona visibilità, l'aereo ha subito un impatto devastante nella fase di avvicinamento, distruggendo la parte anteriore del velivolo.

Le autorità austriache hanno avviato un'indagine per chiarire le circostanze dell'incidente. La Procura locale ha incaricato un esperto per esaminare i resti del velivolo e ha disposto un'autopsia sul corpo di Bottacin per escludere la possibilità di un malore improvviso come causa dell'incidente. La commissione per gli incidenti aerei del Ministero austriaco è anch'essa coinvolta nelle indagini.

Albin Schaupper, comandante della polizia locale, ha confermato che l'aereo era decollato da Banja Luka, in Bosnia, e che era previsto uno scalo tecnico a Zell am See. Un tassista, primo testimone sul luogo dell'incidente, ha raccontato di aver visto l'aereo schiantarsi mentre percorreva la vecchia strada verso Kaprun. Nonostante i tentativi di prestare soccorso, l'intervento dei servizi di emergenza è stato tempestivo, ma purtroppo inutile.

Giuseppe Bottacin, conosciuto affettuosamente come "Bepi", era un uomo di grande talento e visione. Laureato in ingegneria all'Università di Padova, ha lavorato per cinque anni nel reparto corse dell'Aprilia, contribuendo allo sviluppo aerodinamico delle moto che hanno trionfato in diversi campionati del mondo, anche con piloti del calibro di Max Biaggi e Valentino Rossi. Nel 2004, Bottacin ha co-fondato la Exit Engineering, un'azienda specializzata nella produzione di passerelle per barche e ruote per timoneria in fibra di carbonio. Sotto la sua guida, l'azienda è diventata una delle principali nel suo settore a livello mondiale. Nel 2012, Bottacin si è trasferito in Lussemburgo per supportare la carriera della moglie in una multinazionale, continuando a coltivare la sua passione per l'aviazione e l'innovazione.


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