Anna è spartita nel nulla, a 14 anni

Nel cuore del Nordest, un grido di aiuto risuona forte e chiaro. È l'appello disperato di Emanuela Bottari, madre di Anna Ponzin, una ragazza di soli quattordici anni scomparsa il 3 marzo dal parco Laghetti di Martellago. La giovane, originaria di Este, era ospite di una comunità di recupero a Treviso. La sua scomparsa, avvenuta in circostanze misteriose, ha gettato nel panico la famiglia e la comunità locale. Anna è stata vista per l'ultima volta salire su una Ford Fiesta grigia del 2000, un dettaglio che potrebbe sembrare insignificante, ma che rappresenta l'unico indizio tangibile in una vicenda avvolta nel mistero.

La decisione di Emanuela Bottari di rivolgersi ai media è stata sofferta. La paura di compromettere le indagini ha inizialmente frenato i genitori, ma l'assenza di contatti da parte di Anna ha spinto la famiglia a cercare aiuto attraverso ogni mezzo possibile. "Abbiamo cercato di stare lontano dai media per paura di compromettere le indagini", ha dichiarato la madre, ma la disperazione e il timore che la figlia possa trovarsi in pericolo hanno prevalso. L'appello è stato diffuso anche sui social media, nella speranza che qualcuno possa fornire informazioni utili.