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Interrompe la messa per chiedere aiuto

"Sono disoccupato". La risposta del sacerdote

Un grido di aiuto in chiesa: la disoccupazione e la risposta della comunità

Sabato sera, nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio di Carpenedo, un evento inaspettato ha interrotto la consueta tranquillità della messa. Un uomo, disperato, ha interrotto l'omelia di don Gianni Antoniazzi, chiedendo lavoro. Un gesto che ha sorpreso i fedeli presenti, ma che ha messo in luce una realtà sempre più pressante: la difficoltà di trovare un'occupazione. L'uomo, dopo aver rifiutato un colloquio privato con il sacerdote, si è allontanato, lasciando dietro di sé un eco di riflessione sulla situazione lavorativa attuale.

In risposta a questo episodio, don Gianni ha deciso di accelerare un progetto già in cantiere: un corso di formazione per meccanici, rivolto a disoccupati. "Le officine non trovano personale", ha spiegato il parroco, sottolineando come il mestiere di meccanico sia attualmente molto richiesto. Il corso, della durata di 200 ore, rappresenta un'opportunità concreta per chi è disposto a mettersi in gioco e imparare un nuovo mestiere. La comunità cristiana, spesso vista come un rifugio spirituale, si dimostra così anche un supporto pratico per chi cerca di reinserirsi nel mondo del lavoro.


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