VOCE
TURISMO
12.03.2025 - 22:12
“L’impegno dell’amministrazione è quello di riaprire la struttura al pubblico il prima possibile”. Con queste parole l’assessore al patrimonio Lorenzo Rizzato esprime i propri buoni propositi per il futuro del porticciolo turistico, struttura che sorge lungo la sponda rodigina del Canalbianco, immersa nel verde e circondata da un paesaggio alquanto suggestivo ma che da oltre un decennio è una vera e propria cattedrale nel deserto. Chiusa.
Una svolta per stabilire quale sarà la nuova vita dell’immobile dalla storia alquanto travagliata potrebbe arrivare nel giro di qualche giorno. Sì, perché giovedì 20 marzo l’amministrazione di palazzo Nodari incontrerà i rappresentanti di Interporto e della Regione per iniziare a fare luce su quale destinazione dare al porticciolo e, soprattutto, con quali modalità di gestione. Perché se sul futuro sembra aprirsi un debole spiraglio di luce, il recente passato, dopo il vivace addio della gestione targata circolo nautico Porta Mare, guidato da Stefania Giro, resta avvolto da una fitta nebbia che ha impedito all’immobile di decollare definitivamente. Anzi: lo ha portato alla chiusura a partire dal 2012, fino ai nostri giorni.
Per il Comune districare la questione con Interporto e Regione è non solo necessario ma, a questo punto, anche urgente. Il motivo lo ha spiegato lo stesso Rizzato anche a seguito dell’interrogazione presentata durante l’ultimo consiglio comunale dal capogruppo di Cambia Rovigo Ezio Conchi. “Come amministrazione - afferma Rizzato - anche insieme all’assessore alle partecipate Erika De Luca abbiamo già avuto delle interlocuzioni con gli altri enti coinvolti, perché la struttura è di proprietà della Regione assegnata, tramite concessione, all’Interporto il quale, a sua volta, ha fatto una subconcessione nei confronti del Comune che, a sua volta, ha fatto un quarto affidamento ad un gestore privato, la società Aapprodo srl”.
La catena di passaggi che è arrivata alla gestione, a partire dal 14 dicembre 2012, da parte della Aapprodo srl, guidata dal rodigino Massimo Zanirato, non ha portato però i frutti sperati e, alla fine, la vicenda è entrata in una fase di stallo quando, nella primavera 2023, Zanirato è scomparso. “La Aapprodo è avviata verso lo scioglimento - riprende Rizzato - e lo scioglimento porterà alla riconsegna del bene al proprietario. Per questo motivo l’amministrazione ha avviato una interlocuzione con Interporto e Regione per decidere il futuro di questa importantissima struttura, unica sotto il profilo ricettivo e sportivo per il nostro territorio che, per questo, è assolutamente da valorizzare”.
La chiusura al pubblico per oltre dieci anni non ha certo contribuito a mantenere il porticciolo in condizioni ottimali. Un sopralluogo da parte dell’amministrazione comunale lo scorso novembre ha evidenziato la necessità di eseguire una serie di interventi per riqualificarla. Tra questi sono stati segnalati: il dragaggio del fiume, opera di competenza della Regione, la sistemazione di alcuni pontili e, soprattutto, degli impianti a servizio dell’immobile. La realizzazione della struttura, nel 2009, è costata 1,7 milioni di euro di fondi europei finanziati con lo scopo preciso di renderla un centro di servizi turistici, ricreativi e ricettivi.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE