I ladri rubano persino l'erba

A Sant’Urbano (Padova), si è verificato un furto che ha lasciato i residenti e l'amministrazione comunale senza parole. Non si tratta di un furto di gioielli o di opere d'arte, ma di qualcosa di molto più semplice e, al contempo, incredibilmente bizzarro: l'erba del parco giochi di Ca’ Morosini. Questo episodio, che potrebbe sembrare uscito da una commedia surreale, ha colpito il cuore della comunità, sollevando domande su chi possa aver compiuto un gesto tanto singolare e perché.

Il parco di Ca’ Morosini è un luogo di ritrovo per le famiglie e i bambini della zona. Con le sue giostrine e spazi verdi, rappresenta un piccolo angolo di serenità e gioco. Tuttavia, il recente furto ha trasformato questo spazio in un simbolo di incredulità e sconcerto. Il manto erboso, tagliato con precisione chirurgica, è stato portato via, lasciando un vuoto tangibile non solo nel terreno, ma anche nel cuore della comunità.

Il furto dell'erba non sembra essere un atto di vandalismo casuale. Al contrario, la precisione del taglio suggerisce un piano ben orchestrato. Chi ha compiuto questo gesto ha probabilmente agito di notte, per evitare di essere scoperto. Ma perché rubare l'erba di un parco pubblico? Forse per abbellire il proprio giardino, o forse per un motivo ancora più oscuro. Il sindaco Dionisio Fiocco ha espresso il suo sconcerto, definendo l'episodio "paradossale, se non comico".