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Autodromo, speranza riapertura

Determinante sarà la sentenza attesa a Milano

Autodromo, speranza riapertura

Se la speranza è l’ultima a morire, come ammonisce il detto popolare, la speranza di riapertura dell’autodromo di Cavanella Po passa per il Tribunale di Milano. Infatti entro fine mese dovrebbe arrivare la sentenza per fare chiarezza sull’intrigo societario a riguardo del patrimonio immobiliare e finanziario che ruota attorno all’Adria international raceway.

Intanto nei giorni scorsi nella struttura motoristica si è provveduto a tagliare l’erba. E questo ha scatenato una ridda di voci e ipotesi su un’imminente riapertura che qualcuno intravvede già entro l’estate. Improntato alla massima cautela il commento del sindaco Bobo. “Siamo tutti ansiosi di vedere riaprire quei cancelli - esordisce il primo cittadino - Tuttavia dobbiamo essere realisti e stare con i piedi per terra per non alimentare inutili e pericolose illusioni".

"Sappiamo tutti che la situazione è molto complicata sotto tanti aspetti. Un passaggio chiave – sottolinea Massimo Barbujani – potrebbe era la sentenza del Tribunale di Milano attesa entro la fine del mese. Il giorno dopo si potrebbe capire meglio chi sta lavorando per riaprilo e chi è intenzionato ad affossarlo del tutto. Pertanto sulla data di una possibile riapertura non posso esprimermi”.

Aggiunge il sindaco: “Ho visto che hanno tagliato l’erba all’interno dell’autodromo, francamente non so chi abbia autorizzato questo intervento. Lo prendo come un segnale positivo e incoraggiante, ma non voglio andare oltre”. La struttura sportiva è chiusa dal 17 gennaio 2022 quando venne messo sotto sequestro dal Tribunale di Rovigo.

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