Dal bosco tagliato spunta un bidet

 “Due ore per la mia città”: è l’appuntamento mensile lanciato da Retake attraverso il quale i cittadini possono dedicare a migliorare un bene comune di Rovigo, gratuitamente e alimentando di continuo questa palestra di educazione civica.

L’altro giorno, i volontari dell’associazione si sono recati nel boschetto urbano lungo la ciclabile di via Marchioni, a un mese di distanza dalla prima azione, che dopo il taglio degli alberi aveva messo in evidenza una serie di brutture. Il raccolto nei 200 metri interessati dall’iniziativa è stato di circa 400 chili di rifiuti che, aggiunti ai circa 500 di febbraio, fanno quasi una tonnellata di inciviltà rimossa dall’ambiente cittadino.

“Se in parte può essere una consolazione - dicono dall’associazione - alcuni rifiuti erano storici, nel vero senso della parola: tra essi, due pneumatici con cerchione di una vecchia Fiat, un vaso con mosaici e un ferro da stiro che si usava negli anni ’30/40, che una nostra volontaria restaurerà. La cosa incredibile - dicono ancora da Retake - è aver recuperato anche due bidet e un divano con diversi cuscini che qualcuno, con tanta fatica aveva probabilmente buttato giù dall’argine tanti anni fa. Per il resto la solita plastica, vetro, ferro, polistirolo e tessuti”.

Finita questa fatica è comunque già ora di tornare in pista: sabato prossimo, in due turni (mattina e pomeriggio), i volontari di Retake saranno all’opera per riqualificare da graffiti e scritte vandaliche il sottopasso ciclopedonale che da piazzale Giuseppe Di Vittorio (multipiano) porta in ciclabile Baden Powell. L’appuntamento per la pulizia del sottopasso, a cui sono invitati tutti i cittadini, fa parte dei Patti di collaborazione 2025 siglati tra Retake e Comune di Rovigo.