Musica, racconti ed emozioni per aiutare la cultura del dono

Il Veneto, nel 2024, si è confermato come una tra le regioni con il più alto numero di donazioni e trapianti su tutto il territorio nazionale. E in occasione della Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, l’11 aprile anche Rovigo sarà protagonista del dono: alle 20.45, al teatro Sociale, andrà sul palco l’evento, organizzato da Aido, "Con il cuore si può… una seconda possibilità".

Tra musica, testimonianze e emozioni, la serata condotta da Federica Morello, oltre a vedere la partecipazione dell’Orchestra sinfonica del Veneto, diretta dal maestro Stefano Romani, e del tenore Cristian Ricci, porterà sul palco le voci e i volti delle persone che, sulla propria pelle hanno subito trapianti e hanno compreso l’importanza della donazione.

“Come istituzione è nostro compito informare e sensibilizzare la comunità - ha sottolineato in apertura della presentazione stampa tenutasi giovedì a Palazzo Nodari, l’assessore alla cultura, Erika De Luca - è un gesto di consapevolezza”. L’iniziativa, nata dall’idea di Mirko Bernardinello, è stata organizzata da Aido Veneto ed Aido provinciale Rovigo, in collaborazione con il Comune e con il sostegno di Bvr Banca Veneto Centrale filiale di Rovigo 2.

“Sarà un momento importante per sensibilizzare tutta la nostra comunità veneta rispetto alla propensione al dono, il Veneto è una Regione di grande solidarietà”, ha sottolineato l’assessore regionale Cristiano Corazzari, aggiungendo. “I numeri che facciamo sono numeri di prim’ordine a livello nazionale. Ma non dobbiamo mai abbassare la guardia: troppi messaggi sbagliati si diffondono su questa tematica che invece può dare speranza di vita e futuro a tante persone”.

Anche se l’anno scorso la Regione, grazie a una rete ospedaliera efficiente e a una crescente sensibilizzazione della popolazione, ha confermato il suo ruolo di eccellenza a livello nazionale nel settore dei trapianti (secondo i dati del Centro regionale trapianti veneto, si sono registrati 2.110 donatori di organi a livello nazionale, con un incremento del +2,7% rispetto all'anno precedente; 4.692 trapianti da donatore deceduto e donatore vivente, con un incremento del +5,1% rispetto all'anno precedente, di cui 718 in Veneto), è dietro l’angolo un aumento dell’opposizione alla donazione.

“Con questa iniziativa, impreziosita dalla musica dell’Orchestra sinfonica del Veneto, intendiamo tenere alta l’attenzione sull’importanza della donazione”, ha commentato il presidente regionale Aido, Valentino Rossin. Massimiliano Bonfà di Bvr Banca Veneto Centrale di Rovigo: “Spero sia l’inizio di una collaborazione costante a supporto della salute da parte del mondo del credito”. Tante le sinergie che hanno reso possibile l’organizzazione della serata: la Provincia di Rovigo, l’Università di Padova, le associazioni Avis e Admo, Fondazione Banca dei Tessuti e fondazione Banca degli occhi. L’evento è a ingresso gratuito con prenotazione al botteghino del teatro Sociale di Rovigo.