A 16 anni alla guida, inseguimento ai 150 all'ora

Le strade di Padova sono state teatro di un inseguimento mozzafiato che ha visto protagonista un giovane di soli 16 anni. Alla guida di un'utilitaria, il ragazzo ha sfidato le autorità locali, raggiungendo velocità di punta di 150 chilometri orari lungo la tangenziale Ovest. L'inseguimento, iniziato nei pressi di via Chiesanuova, si è concluso dopo 15 chilometri, quando la polizia locale è riuscita a fermare il veicolo.

L'arresto del giovane, accusato di resistenza a pubblico ufficiale, ha portato alla luce una situazione ben più complessa. Il ragazzo, infatti, è risultato essere uno dei minorenni coinvolti in un'indagine della Procura della Repubblica di Padova, che ha recentemente scoperto una decina di giovani delle comunità Rom e Sinti che non frequentavano la scuola. Questa indagine è parte di un più ampio sforzo, sostenuto dal decreto Caivano, per combattere la dispersione scolastica e il disagio giovanile.

L'operazione della polizia locale non era solo mirata a fermare un giovane alla guida senza patente, ma si inseriva in un contesto di indagini più ampie volte a contrastare fenomeni di criminalità minorile e povertà educativa. La presenza di genitori indagati per inosservanza dell'obbligo scolastico sottolinea la complessità delle dinamiche familiari e sociali coinvolte.