Silvano, architetto, muore all'improvviso sul lavoro

Il cuore di Silvano Volpin, stimato architetto di Casalserugo (Padova) di 58 anni, si è fermato improvvisamente mercoledì pomeriggio, mentre si trovava presso l'agenzia immobiliare con cui collaborava. Nonostante l'intervento tempestivo dei colleghi e del personale sanitario, che hanno tentato a lungo di rianimarlo, Silvano non ha più ripreso conoscenza. La notizia della sua scomparsa ha rapidamente fatto il giro del paese, lasciando la comunità di Casalserugo in uno stato di incredulità e dolore.

Silvano Volpin non era solo un architetto di talento, ma anche un uomo profondamente impegnato nella vita pubblica. Dal 2003 al 2013, ha servito come consigliere comunale tra i banchi dell'opposizione, guadagnandosi il rispetto di tutti per la sua concretezza e la sua disponibilità al dialogo. Esponente della Lega, era noto per la sua capacità di affrontare le sfide con un'ironia intelligente e mai banale.

Oltre alla sua carriera professionale e politica, Silvano era un appassionato di musica. Suonava la chitarra e cantava in una band composta da amici, un'attività che rifletteva la sua gioia di vivere e la sua capacità di creare legami profondi. Lascia le sorelle Paola e Silvana e il fratello Paolo, che lo ricordano con affetto: "Amava moltissimo la sua famiglia ed era ricambiato. Alcuni amici lo consideravano un fratello: ascoltava, consigliava, ma mai giudicava".

Il sindaco Matteo Cecchinato ha voluto ricordare Silvano con parole di grande stima: "Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui, come è stato per me, ne ricorda la professionalità ma soprattutto la sua umanità". Anche Elisa Venturini, ex sindaco e consigliere regionale, ha voluto esprimere il suo cordoglio: "Aveva la battuta pronta e riusciva sempre a sdrammatizzare, anche quando eravamo su posizioni diverse c’è sempre stato il massimo rispetto".