Deruba un anziano di 4.500 euro, arrestato il truffatore

Aveva già sottratto a un anziano la somma di ben 4.500 euro, con il raggiro dell'incidente avvenuto al nipote, ma è stato seguito e arrestato dalla Squadra Volante della polizia di stato di Rovigo. Grazie anche alla collaborazione di un passante che ha notato che qualcosa non andava e ha subito contattato e aiutato i poliziotti.

Nei guai un italiano 58enne,  arrivato a Rovigo, precisamente a Concadirame, insieme a un complice al telefono, per raggirare un anziano di Rovigo. Tutto è avvenuto ieri pomeriggio, 28 marzo. Con la complicità di un soggetto che al telefono si è finto appartenente alle forze dell’ordine e di un sedicente avvocato che ha chiesto il pagamento immediato di una somma di denaro per scongiurare “l’arresto” del congiunto, l'uomo che poi ha bussato materialmente alla porta dell'anziano è riuscito a sottrarre alla vittima una somma di 4.500 euro.

La tempestiva segnalazione arrivata alla Sala operativa della Questura da parte di un cittadino rodigino, che ha assistito alla fuga del soggetto dall’appartamento della vittima, ha consentito alla Squadra Volante di intervenire immediatamente e sempre grazie alla collaborazione del segnalante che rimasto in linea con l’operatore del 113 ha pedinato lo stesso, gli agenti della Squadra Volante sono riusciti ad individuare ed intercettare il truffatore.

Quest'ultimo, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di una somma pari a 7.000 euro in contanti, nonché di sostanza stupefacente di tipo hashish per un peso di 2,46 g.

Il soggetto è stato così arrestato nella flagranza del reato di truffa aggravata in concorso e messo a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo, che ha richiesto la convalida dell’arresto e la misura della custodia cautelare in carcere dello stesso, tenuto conto anche dei precedenti penali specifici.

Il Giudice, nella mattinata di oggi, sabato 29 marzo, ha convalidato l’arresto e ha disposto per il soggetto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Lo stupefacente in suo possesso è stato sequestrato ed allo stesso è stata comminata la sanzione amministrativa prevista per il possesso per uso personale.

Il Questore ha voluto ringraziare personalmente il cittadino che “con l’occhio del poliziotto” ha chiamato immediatamente il 113 complimentandosi per la fondamentale collaborazione.