Cerca

IL CONVEGNO

Donne nelle aree fragili

Due giorni di discussione dedicata al femminile, alle visioni e pratiche di genere

Donne nelle aree fragili

Le donne sono protagoniste del ventesimo convegno dedicato alle aree fragili e rurali, un meeting con esperti e ricercatori che durerà due giorni, partito ieri, nell’ex Seminario dei Cappuccini.

Il convegno è dedicato alle problematiche e alle opportunità delle aree rurali, con un particolare focus sul ruolo delle donne in contesti vulnerabili.

Giorgio Osti docente dell’Università di Padova e organizzatore dell’evento ha spiegato: “Abbiamo iniziato nel 2006 con un tema legato all’economia delle aree fragili e quest’anno lo riprendiamo parlando delle donne imprenditrici; si discuterà di tutte le questioni riguardanti le aree interne declinate secondo la prospettiva femminile”.

Perché scegliere Rovigo come sede dell’iniziativa? “Rovigo è stata scelta vent’anni fa perché presenta delle caratteristiche di ruralità e perifericità superiori ad altre zone, per cui sembra che questa fragilità demografica, sociale e ambientale sia ben rappresentata da questa città”.

L’iniziativa è co-organizzata dai Dipartimenti di Filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata e del Territorio e sistemi agro-forestali dell’Università di Padova, dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Trieste, e dall’Associazione Aps Aree Fragili, con il sostegno della Fondazione Banca Etica.

Il programma dell’evento prevede dieci sessioni parallele, ciascuna focalizzata su un tema cruciale per lo sviluppo delle aree interne: cultura, biodiversità, ecologia ed etica della cura, welfare, donne Migranti, comunità competenti ed empowerment femminile, progetti e politiche; condivisione della terra, con una riflessione sulla gestione collettiva delle risorse naturali; mobilità socio-spaziale, indagando la mobilità come pratica sociale e culturale legata alla cura dell’ambiente e delle persone.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400