Anziano picchiato e rapinato per 300mila euro

In una tranquilla serata di domenica, Roncanova di Gazzo Veronese è stata teatro di una rapina che ha lasciato la comunità locale e non solo, senza parole. Un colpo audace e ben orchestrato ha visto un pensionato rodigino di 74 anni, commerciante di preziosi, derubato di orologi di lusso per un valore complessivo di oltre 300mila euro. L'episodio si è svolto nel piazzale del municipio di via Roma, poco dopo le 20.30, mentre l'uomo si apprestava a trascorrere una serata in compagnia di un amico.

La dinamica della rapina è stata rapida e precisa. Mentre il pensionato parcheggiava la sua Bmw, un'Audi nera, priva di targhe, è comparsa nel piazzale. Due uomini a volto scoperto sono scesi dall'auto e, senza esitazione, hanno aperto la portiera del conducente, trascinando fuori l'anziano e intimandogli di consegnare i preziosi orologi. Al suo rifiuto, i rapinatori lo hanno malmenato, riuscendo a impossessarsi di una valigetta contenente gli orologi, nascosta sotto il sedile del conducente. Con il bottino in mano, i due sono fuggiti in direzione Ostiglia, lasciando il pensionato ferito e sotto shock.

Un amico del derubato, presente al momento del furto, ha tentato invano di inseguire i rapinatori lungo la Statale 12. Tuttavia, l'Audi senza targhe è riuscita a dileguarsi rapidamente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Legnago, che hanno avviato le indagini e ascoltato i testimoni presenti. Il pensionato, a causa delle percosse subite, ha avuto un malore ed è stato trasportato all'ospedale di Legnago per accertamenti.

Le modalità del furto lasciano supporre che i rapinatori fossero ben informati sui movimenti del commerciante e sul valore del carico che trasportava. Non si esclude che il colpo sia stato pianificato nei minimi dettagli, con i malviventi che potrebbero aver seguito il pensionato in attesa del momento propizio per agire. Gli inquirenti stanno concentrando le indagini anche sulle conoscenze dell'uomo, poiché solo una ristretta cerchia di persone era a conoscenza del prezioso carico. Gli orologi, destinati probabilmente a una fiera di lusso a Ginevra, potrebbero ora finire nel mercato nero, dove la domanda per tali oggetti è elevata.