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Premiati i ragazzi più studiosi

Pergamena e contributi economici anche a molti polesani. Salomoni: “Vicini a giovani e famiglie”

Premiati i ragazzi più studiosi

Una mattinata di emozioni e applausi quella di sabato scorso al teatro Comunale di Vicenza, dove Bvr Banca Veneto Centrale ha premiato 237 giovani diplomati e laureati che si sono distinti per impegno e risultati scolastici eccellenti nel 2024. Tra i premiati, numerosi i ragazzi e le ragazze residenti in provincia di Rovigo, presenti con le loro famiglie per ricevere un riconoscimento che celebra il merito e la dedizione allo studio. L’iniziativa “Borse di studio soci 2024” è rivolta ai figli di soci - o ai soci under 35 - che abbiano conseguito il diploma o la laurea con il massimo dei voti tra ottobre 2023 e dicembre 2024.

Ad accogliere e premiare i vincitori sono stati il presidente Maurizio Salomoni Rigon, il direttore generale Claudio Bertollo e il condirettore Giovanni Iselle, che hanno rivolto parole di incoraggiamento ai ragazzi e sottolineato l’importanza dello studio come fondamento per la crescita personale e collettiva.

“Questa non è solo una premiazione - ha affermato il presidente Salomoni - ma un atto concreto con cui la nostra banca rinnova la fiducia nei confronti dei giovani e riconosce il valore dello studio, della determinazione, della costanza. In un mondo in rapida evoluzione, la formazione è la chiave per affrontare le sfide future. Ed è proprio per questo che, come banca cooperativa, sentiamo il dovere di essere accanto ai giovani e alle loro famiglie”. Salomoni ha poi rivolto un invito ai ragazzi: “Vi invitiamo a diventare giovani soci della nostra banca. Significa entrare a far parte di una comunità viva”.

A rendere ancora più speciale l’evento, condotto da Bruno Candita, è stato l’intervento del professor Vincenzo Schettini, noto divulgatore scientifico sui social per il progetto La fisica che ci piace, che ha coinvolto il pubblico con un monologo ironico e profondo sulla scienza e sulle relazioni umane. “La tecnologia ci offre grandi opportunità, ma rischia di farci perdere il senso profondo del contatto umano - ha detto Schettini - Ed è proprio nella relazione che si gioca una delle più grandi sfide del futuro”.

Ai premiati, oltre a una pergamena di merito, è stato assegnato un contributo economico individuale da 250 a 800 euro. Parte del premio è stata destinata a un versamento sul fondo pensione “Pensplan Plurifonds”, per incentivare nei giovani l’adesione alla previdenza complementare.

La cerimonia si è svolta tra l’emozione dei ragazzi e delle loro famiglie. Di seguito i nomi dei premiati residenti in provincia di Rovigo.

Diploma scuola secondaria di 2 grado: Giovanni Busin (Lendinara); Enrico Dissette (Rovigo); Sara Fedini (Rovigo); Linda Frigati (Pontecchio Polesine); Alessandro Frighetto (Rovigo); Beatrice Modena (Villanova del Ghebbo); Gabriele Panfilio (Castelmassa). Laurea di 1 livello: Benedetta Felloni (Occhiobello); Andrea Garbellini (Rovigo); Anna Osti (Rovigo); Giulia Pavarin (Rovigo); Sofia Raise (Rovigo); Christian Scalaprice (Rovigo); Filippo Scaranello (Rovigo); Brajan Tenan (Rovigo); Elerna Visconti (Pontecchio Polesine). Laurea Magistrale: Martina Buzzolani (Polesella); Nicola Cecchetto (Villadose); Luana Costa (Lendinara); Antonio Fozzati (Polesella); Valentina Fusaro (Rovigo); Mirco Magaraggia (Badia Polesine); Vanessa Malaman (Villamarzana); Elisabetta Marsilio (Badia Polesine); Elisa Osti (Rovigo); Alessandra Rosso (Rovigo); Carlotta Vignaga (Rovigo). Laurea magistrale a ciclo unico: Riccardo Vigna (Rovigo).

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