Cerca

veneto

Rapinatori in azienda, lui apre il fuoco

E li mette in fuga

Rapina con pistola: legata in casa

Robertino Zancan, titolare della Zancan Gioielli, ha affrontato una situazione di estremo pericolo. Mercoledì 2 aprile, una banda di dieci malviventi ha tentato di rapinare la sua azienda situata a Nanto, in provincia di Vicenza. Nonostante il piano ben orchestrato dai criminali, il sistema di sicurezza dell'azienda ha giocato un ruolo cruciale, allertando Zancan e le forze dell'ordine.

Zancan, già vittima di una rapina dieci anni fa, non ha esitato a intervenire. "Basta, sono stanco, mi sono difeso," ha dichiarato il gioielliere, visibilmente provato dall'accaduto. "Mi sono trovato davanti dieci persone, li ho affrontati e ho sparato. Non posso più accettare queste cose, mi hanno devastato l'azienda." Le sue parole riflettono la frustrazione e la determinazione di un uomo che ha visto la sua attività minacciata ancora una volta.

Questa volta, i malviventi hanno cercato di entrare nell'azienda attraverso una pista ciclabile vicina, utilizzando fiamme ossidriche per tagliare le inferriate. Tuttavia, l'arrivo tempestivo di Zancan ha sventato il loro piano.

I carabinieri sono ora al lavoro per ricostruire l'accaduto e identificare i responsabili. Le armi di Zancan sono state sequestrate per ulteriori accertamenti. La comunità locale, intanto, si interroga sulla sicurezza e sulla necessità di misure più rigide per proteggere le attività commerciali da simili minacce.

Zancan ha espresso la necessità di una guardia armata per proteggere la sua azienda, sottolineando i danni economici subiti. "Ci sono migliaia di euro di danni," ha affermato, evidenziando l'impatto devastante che questi eventi hanno non solo sulla sua attività, ma anche sulla sua vita personale.


Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400