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veneto
04.04.2025 - 12:27
Il 2025 si apre con una novità importante per le famiglie italiane: un bonus bebè da mille euro destinato a tutti i bambini e le bambine nati quest'anno. Tuttavia, l'attesa per l'ufficializzazione del contributo si prolunga, poiché la circolare dell'Inps, che dovrebbe sbloccare il bonus, non ha ancora ricevuto il via libera definitivo dal ministero del Lavoro.
Il bonus bebè, previsto dalla recente Manovra, è stato pensato come un sostegno una tantum per le famiglie con nuovi nati nel 2025. La circolare dell'Inps, che avrebbe dovuto essere pubblicata questa settimana, è ancora in fase di revisione da parte del ministero del Lavoro, guidato da Marina Elvira Calderone. Il ministero sta valutando alcuni dettagli tecnici, tra cui la definizione precisa degli aventi diritto e il periodo entro cui presentare domanda per coprire le nascite da inizio anno fino a fine marzo. Si prevede che le richieste possano essere presentate a partire da metà aprile.
Una volta pubblicata la circolare, le famiglie potranno presentare domanda attraverso i canali telematici dell'Inps, oppure tramite i Centri di Assistenza Fiscale (Caf), il Contact center o il numero verde dell'Istituto di previdenza. Contrariamente a quanto ipotizzato in precedenza, il bonus non sarà erogato tramite una carta prepagata, ma attraverso un bonifico o un accredito sul conto corrente tramite Iban. Questo contributo potrà essere utilizzato per qualsiasi tipo di spesa, non limitandosi ai soli prodotti per l'infanzia.
Questo bonus rappresenta un aiuto concreto per le famiglie italiane, in un contesto economico che continua a presentare sfide significative. L'iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di misure a sostegno della natalità e della famiglia, che include anche altri incentivi e agevolazioni. Tuttavia, la mancata pubblicazione tempestiva della circolare Inps solleva interrogativi sulla tempestività e l'efficacia delle politiche di sostegno alle famiglie.
Oltre al bonus bebè, sono previsti ulteriori incentivi per le famiglie, come il bonus per le bollette di gas e luce da 200 euro, che sarà erogato automaticamente a chi ne ha diritto. Queste misure si inseriscono in un contesto di welfare più ampio, che mira a sostenere le famiglie italiane in un periodo di incertezza economica.
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