Visite nei container, Pd critico

Il Partito democratico di Porto Tolle solleva critiche all’amministrazione del sindaco Pizzoli, accusandola di incapacità gestionale in relazione al trasferimento del distretto sanitario di Ca’ Tiepolo. Secondo il Pd, la decisione di spostare i servizi in mini container monoblocco per almeno un anno e mezzo, fino al giugno 2026, è un chiaro esempio della “mancanza di dignità” per la sanità pubblica. “Non è una questione di soldi o di progetti non ideati dall’amministrazione - affermano i rappresentanti del Pd - ma di una scelta politica che non si è voluto affrontare”.

Punto sanità diviso i 4 sedi e tre Comuni

Durante i lavori di trasferimento

Il partito punta il dito sulla mancata considerazione di alternative più adeguate e dignitose, come l’ex scuola Ipsia ormai chiusa, che avrebbe potuto ospitare il distretto sanitario. “In quegli spazi la gente avrebbe potuto trovare la giusta, seppur provvisoria, degna accoglienza - continuano - lì, vi erano le sale e i bagni a disposizione, ci sarebbero anche stati i collegamenti internet, l’elettricità ed il riscaldamento per il periodo invernale. Ci sarebbero stati i luoghi anche per le prestazioni specialistiche forse troppo grandi, ma meglio grandi che il nulla. Invece da domani, l’attesa delle persone sarà all’aperto, che vi sia sole, pioggia o gelo, ecco, quello che toccherà ai cittadini di Porto Tolle”.

Secondo il Pd, l’amministrazione non ha nemmeno provato a proporre l’ex scuola alla Ulss per una valutazione, lasciando che fosse l’unica alternativa quella dei container, che, a detta del partito, non offrono nessuna dignità. “E’ un piccolo sacrificio che si chiede ai cittadini - concludono - ma perché allora visto la quantità di spazi non si è voluto pensare ad altro?”, chiedono dal Pd.