Torna a zampillare!

La fontana di piazza XX Settembre, dopo anni di chiusura, è tornata a zampillare. Terminati i lavori di sistemazione e manutenzione, che hanno interessato l’impianto idrico e le vasche, la fontana ha finalmente ripreso a funzionare, riportando valore aggiunto alla piazza antistante la Rotonda, uno dei luoghi simbolo della città. Questa mattina si è tenuta la presentazione ufficiale.

I lavori hanno riguardato la sostituzione delle tubature danneggiate, la sistemazione delle pompe, l’impermeabilizzazione delle vasche colpite da infiltrazioni e l’aggiornamento dell’impianto di ricircolo dell’acqua che sarà regolato da un timer per migliorare l’efficienza e rispettare le fasce orarie di silenzio. La fontana sarà funzionante tutti i giorni dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 23.

“La fontana di piazza XX Settembre è un punto di riferimento per i nostri cittadini – ha dichiarato il sindaco Valeria Cittadin - la sua riattivazione rappresenta un segnale di cura e attenzione  al nostro patrimonio urbano. Restituire decoro e funzionalità a luoghi simbolici come questo, significa valorizzare la nostra città e rafforzare il senso di appartenenza di tutti i cittadini. Un ulteriore passo in avanti per una città più ordinata e vivibile”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Rizzato, che ha seguito i lavori. “Abbiamo annunciato giorni fa il nostro obiettivo di sistemare tutte le fontane cittadine, questo è un tassello di un più ampio progetto di riqualificazione che, complessivamente prevede un costo di un milione di euro".

Le fontane tornano a splendere

Il sindaco Cittadin: “In programma la valorizzazione di questo patrimonio della città”

"Siamo partiti riattivando una fontana a costo zero (solo le spese dei materiali), grazie alla professionalità e capacità degli operatori dell’ufficio Sgo dei Lavori Pubblici, ai quali va il mio ringraziamento. Inoltre, sempre in piazza XX settembre abbiamo riattivato la fontanella pedonale. Adesso lavoreremo per sistemare la fontana della stazione. Il nostro desiderio è di rendere Rovigo più bella, vivibile e accogliente, partendo anche da strutture, se vogliamo dire di arredo, che però possono fare la differenza per la vivibilità e la condivisione degli spazi pubblici”.