Cerca

veneto

Chiude l'unico bar, il sindaco fa il caffé in Municipio

E lo trasforma in un luogo di incontro per combattere la solitudine

L'inflazione colpisce anche la colazione: prezzi in aumento al bar

In un'epoca in cui la solitudine sembra dilagare, soprattutto tra gli anziani, c'è chi non si arrende e cerca soluzioni innovative per ricostruire il tessuto sociale. È il caso di Bonavigo, un piccolo comune del basso veronese, dove il sindaco ha deciso di trasformare il municipio in un luogo di incontro per i suoi cittadini.

Bonavigo, un paesino di circa duemila abitanti, ha visto chiudere nel 2024 l'unico bar del paese, il "Trieste". Questa chiusura ha lasciato un vuoto significativo, soprattutto per gli anziani, che si ritrovavano lì per scambiare due chiacchiere e sentirsi parte di una comunità. La mancanza di un luogo di ritrovo ha reso ancora più evidente il problema della solitudine, una realtà che accomuna molti piccoli centri in Italia.

Per rispondere a questa esigenza, il sindaco di Bonavigo ha lanciato l'iniziativa "4 ciacole e un caffè", un progetto che apre le porte del municipio ai cittadini, offrendo loro un luogo dove incontrarsi e socializzare. L'idea è semplice ma efficace: creare uno spazio accogliente dove le persone possano ritrovarsi, chiacchierare e condividere un caffè.


Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400