Era scomparso, trovato senza vita il broker Luca

 Una scoperta tragica ha segnato la fine delle ricerche di Luca Andriolo, il broker di 59 anni scomparso da dieci giorni. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita in un canale nel Nevegal, una zona montuosa che Andriolo amava frequentare. La scomparsa era stata segnalata dai familiari, che avevano lanciato un appello disperato per ritrovarlo.

Le operazioni di ricerca, condotte con il supporto dell'elicottero dell'Air Service Center, si sono concentrate sulle vette che Andriolo avrebbe potuto raggiungere a piedi, tra cui Sperone, Croce di Susin, Croce Visentini e Croce de Fornel. Sul libro di vetta della Croce di Susin era stata trovata la sua firma, datata primo aprile, l'ultimo segno della sua presenza.

La scomparsa di Luca Andriolo ha scosso profondamente la comunità di Mestre e i suoi cari, che non hanno mai smesso di sperare in un esito positivo. La sorella aveva lanciato un appello pubblico, chiedendo aiuto per ritrovare il fratello. Purtroppo, il ritrovamento del corpo ha posto fine alle speranze di un ritorno a casa.

Andriolo era noto per la sua passione per la montagna, un amore che lo portava spesso a esplorare le vette del Bellunese. Questa passione, che lo aveva sempre accompagnato, si è rivelata fatale. Le circostanze esatte della sua morte restano ancora da chiarire, ma il dolore per la sua perdita è palpabile tra chi lo conosceva.