In piazzetta esposti i quadri della nonna di Giulia

Inaugurata una mostra personale, in ricordo di Carla Gatto, scomparsa lo scorso febbraio. Una nonna che ha dovuto affrontare il lutto più grande, quello di perdere la cara nipote, Giulia Cecchettin, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. Il rispetto per le donne era ed è alla base di molte delle opere di Carla Gatto esposte anche al circolo culturale Arti decorative, dove è stata inaugurata la mostra oggi pomeriggio, 12 aprile.

La vendita dei quadri e dei libri di Carla, comprendenti ad esempio il suo ultimo romanzo “Con lo zaino in spalla e…” è anche opera di beneficenza e non solo di ricordo, come ha spiegato Franco Montanari, past president, del circolo: il ricavato, infatti, andrà alla fondazione Giulia Cecchettin.

“L’iniziativa - ha detto Massimo Marangoni, presidente del circolo - vuole ricordare una persona amica e attiva del circolo che tutti noi ricordiamo. Essendo da poco presidente, non ho avuto modo di conoscerla in modo approfondito, ma so quanto fosse importante per la comunità”. Oltre alle opere dedicate al femminile, anche opere ritraenti i paesaggi polesani e rodigini che lei tanto amava.

Presente inoltre il figlio Alessio Cecchettin che ha detto: “Di mamma, vorrei raccontare tante cose. Era una persona focosa e passionale, eclettica. Sapeva fare tutto con una forza micidiale. Ci mancherà sempre e non posso che ringraziarla. Proprio con questa mostra la onoriamo nel modo migliore”.

A seguire, i pensieri dei tanti presenti si sono susseguiti, ricordando di Carla la caparbietà, la forza di affrontare un lutto drammatico, ma anche quel sorriso e quel “Ciao, ragazze” che diceva a tutte le amiche e colleghe di pittura e scrittura