La Commissione Europea ha dato il via libera al vaccino pneumococcico coniugato 21-valente di MSD, denominato V116, destinato alla protezione degli adulti contro la malattia invasiva e la polmonite causate da Streptococcus pneumoniae. Questo vaccino offre una copertura contro i sierotipi responsabili della maggior parte dei casi di malattia pneumococcica invasiva negli adulti. L'approvazione è stata concessa sulla scorta dei dati positivi di sicurezza e immunogenicità emersi dal programma clinico Stride di fase 3.

Enrico Di Rosa, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell'ASL Roma 1, sottolinea l'importanza di questo vaccino come una soluzione “su misura” per la popolazione adulta, al fine di ampliare la copertura sierotipica senza compromettere l'efficacia. L'auspicio è che il nuovo vaccino possa essere reso disponibile per la prossima campagna vaccinale anti-pneumococcica in concomitanza con quella antinfluenzale.

L'approvazione del vaccino da parte della Commissione Europea permette la sua commercializzazione in tutti i 27 Stati membri dell'Unione Europea, oltre che in Islanda, Liechtenstein e Norvegia. Tuttavia, la disponibilità effettiva nei singoli Paesi dipenderà dal completamento delle procedure di rimborso. Negli Stati Uniti, in Canada e in Australia, il vaccino ha già ottenuto l'approvazione rispettivamente nel giugno 2024, luglio 2024 e gennaio 2025.

L'adozione di V116 potrebbe prevenire oltre 11.000 casi di malattie pneumococciche invasive, con un risparmio significativo sui costi sanitari diretti e indiretti. Uno studio di valutazione farmaco-economica suggerisce un risparmio di circa 56 milioni di euro, cifra che potrebbe aumentare se si utilizzano dati comparabili con quelli della sorveglianza francese.