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Bollette acqua e pari opportunità, Pd all'attacco

Sarà un consiglio comunale infuocato

Interventi sulla rete idrica locale, in arrivo disservizi

Martedì 15 aprile, la seduta del Consiglio comunale di Ceregnano si preannuncia infuocata.  Il gruppo di minoranza: “Pd Per Ceregnano” porterà all’attenzione del sindaco Marchetti due interrogazioni su temi rilevanti per la trasparenza e per la rappresentanza istituzionale.

La consigliera Laura Scaroni ha annunciato che la prima riguarda l’assenza ingiustificata del Sindaco dall’Assemblea di bacino Ato Polesine del 9 dicembre 2024, durante la quale si discutevano i lavori triennali e l’aumento del 34% delle tariffe idriche di Acquevenete Spa.

Secondo il gruppo Pd, l’assenza ha privato i cittadini di Ceregnano della loro rappresentanza in un voto cruciale. "Atto che - denuncia Scaroni - rappresenta un comportamento "evasivo" e politicamente irresponsabile".

La seconda solleva dubbi sulla regolarità della prima convocazione della Commissione Pari Opportunità. Oltre al fatto che si è svolta dopo oltre tre anni dall’insediamento dell’amministrazione non ha incluso un membro designato dalle organizzazioni sindacali. Inoltre, Scaroni, con il gruppo di minoranza, segnala una forzatura regolamentare nella nomina di un membro aggiuntivo della maggioranza. Oggetto dell’incontro? Una semplice gara di aquiloni, giudicata “riduttiva” dalla consigliera Scaroni rispetto alle finalità culturali e sociali previste dal Regolamento della Commissione. Il gruppo Pd chiede chiarimenti e maggiore coerenza nell’operato dell’amministrazione.

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