Cerca

veneto

Pedina e stupra in casa una 11enne

Arrestato grazie all'intuito di un carabiniere fuori servizio

Aggressione al barista, trovato anche il secondo colpevole

In un tranquillo giovedì sera a Mestre, un giovane carabiniere ha dimostrato che l'intuito, unito a un addestramento rigoroso, può fare la differenza tra la libertà e la cattura di un pericoloso criminale. Massimiliano Mulas, un 45enne con un passato criminale inquietante, è stato arrestato grazie all'azione tempestiva e intelligente di un militare fuori servizio. La vicenda ha avuto inizio con una telefonata disperata al comando dei carabinieri di Mestre.

Una madre, in preda al panico, ha denunciato la violenza subita dalla figlia undicenne, seguita fino a casa e brutalmente aggredita. La risposta delle forze dell'ordine è stata immediata: un protocollo di massima urgenza è stato attivato, coinvolgendo tutti i militari disponibili, anche quelli fuori servizio.

Mulas, consapevole di aver lasciato dietro di sé una traccia compromettente – il suo portafoglio con documenti – avrebbe tentato, sempre secondo questa ricostruzione dei fatti, di sfuggire alla giustizia. Dopo aver raggiunto Padova, ha cercato di cambiare il suo aspetto acquistando nuovi vestiti. Tuttavia, il suo tentativo di mimetizzarsi è stato vanificato dall'occhio vigile di un carabiniere che, rientrato in servizio, ha notato il comportamento sospetto dell'uomo. Nonostante il cambio d'abito, il militare ha deciso di fermare Mulas per un controllo di routine, consapevole della perdita dei documenti da parte del sospettato. La richiesta di identificazione ha segnato la fine della fuga di Mulas, ponendo fine a una caccia all'uomo durata appena quattro ore.



Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400