Un allarme nazionale sulle false ricette mediche ha colpito anche la provincia di Treviso, in particolare la Marca Trevigiana, dove tutte le 230 farmacie hanno ricevuto un'allerta. Le segnalazioni iniziali provengono dal distretto di Vittorio Veneto, suscitando preoccupazione tra i farmacisti locali.

A seguito di prescrizioni sospette, i farmacisti hanno contattato le forze dell'ordine per avviare indagini, verificando con i medici prescrittori l'autenticità delle ricette. Maurizio Giacomazzi, presidente del sindacato nazionale Farmacieunite, ha spiegato che spesso tali ricette vengono ottenute online o manipolate, soprattutto da giovani e minori. I farmaci di maggiore interesse in queste falsificazioni includono Oxycontin, Zolpidem, Rivotril, Depalgos e Contramal.

In risposta all'aumento di falsificazioni, una circolare è stata distribuita da Farmacieunite, firmata dal presidente Giacomazzi e dal segretario Arianna Capri. La comunicazione invita i farmacisti a controllare attentamente l'autenticità delle prescrizioni, specialmente quelle dematerializzate o provenienti da altre regioni, ed esercitare cautela quando si tratta di pazienti minori o giovani. Gli associati sono esortati a segnalare prontamente alle autorità competenti qualsiasi sospetto di anomalie, per contrastare il fenomeno e proteggere la salute pubblica, come evidenziato dalle recenti situazioni a Vittorio Veneto.