Campione di hockey muore a 41 anni

La notizia della scomparsa di Thomas Commisso ha colpito il mondo dell'hockey come un fulmine a ciel sereno. L'ex portiere dell'Asiago Hockey, originario di Bolzano e nato nel 1983, si è spento all'età di 41 anni, lasciando un vuoto incolmabile tra coloro che lo conoscevano e lo ammiravano. La famiglia, comprensibilmente, ha scelto di vivere questo momento di dolore in privato, senza fornire ulteriori dettagli sulle cause della sua morte.

Commisso ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’HC Bolzano, per poi difendere i pali di diverse squadre del panorama hockeistico nazionale, tra cui l'Asiago. La sua abilità tra i pali gli ha permesso di guadagnarsi la stima di compagni e avversari, diventando un punto di riferimento per i tifosi. Dopo aver chiuso la carriera nell'hockey su ghiaccio, Thomas si era dedicato all'hockey inline, indossando anche la maglia azzurra della nazionale italiana.

Tra i momenti più significativi della sua carriera, spiccano la vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana con il Bolzano. La società degli Asiago Vipers ha voluto ricordarlo con un post toccante, sottolineando il suo ruolo chiave nelle avventure europee di Anglet 2007 e nella vittoriosa edizione della Coppa Italia 2007/2008. "Che la terra ti sia lieve, Thomas", si legge nel messaggio di cordoglio.