La piena del Po controllata a vista

La piena del Po arriva in Polesine. Le piogge cadute nei giorni scorsi hanno alzato il livello del fiume che attraversa il Polesine. E ieri la piena si è avvicinata al Polesine, monitorata dagli enti preposti, dalle diverse amministrazioni comunale e di Protezione civile. In attesa del culmine della piena, è stato emesso da parte della Regione Veneto un avviso di criticità idraulica ‘gialla’, che da oggi alle 12 muterà in ‘arancione’. Aperti i Centri operativi comunali di Occhiobello e Stienta e di quasi tutti i Comuni polesani bagnati dal Po. Emesse anche ordinanze con misure cautelative. A Occhiobello l’ordinanza del sindaco prevede la chiusura degli accessi alle aree golenali ed è vietata la sosta di pedoni e veicoli sulla sommità arginale. Provvedimenti simili sono stati adottati anche in molti altri centri polesani.

Tra le misure anche la chiusura delle strade arginali. Una situazione certo da tenere sotto attenta osservazione ma che ancora non desta particolare preoccupazione. Davide Diegoli, presidente del gruppo di Protezione civile Occhiobello Stienta, è in questo senso molto chiaro: “E’ tutto tranquillo, i dati ricevuti da monte indicano che sarà una sorta di onda, non una piena prolungata, e quindi possiamo ritenere che il passaggio sarà piuttosto veloce. Da noi poi il Po si allarga, abbiamo golene ampie, quindi possiamo ipotizzare una criticità ‘arancione’ abbondante e difficilmente arriveremo al ‘rosso’. Noi comunque abbiamo predisposto tutti gli interventi necessari, i nostri volontari sono tutti allertati e pronti ad intervenire in caso di bisogno”. Il culmine della piena, arriverà a Occhiobello domani. E ancora: “Stiamo monitorando i punti sensibili, in particolare nelle golene, e valutando eventuali azioni di prevenzione. Per ora abbiamo impegnata una squadra composta da tre, quattro volontari ma ribadisco che tutto il gruppo è allertato”.

Monitoraggio continuo anche in tutto gli altri Comuni lungo l’asta del Po. ieri l’Aipo ha diramato una nota per dire che “il colmo di piena è transitato a Ponte della Becca nella serata di venerdì con 6,22 metri sopra lo zero idrometrico e a Piacenza nelle prime ore di ieri con 8,16 metri, in entrambi i casi con valori superiori alla terza soglia di criticità (elevata). Si stima che nelle prossime ore il colmo di piena superi la terza soglia di criticità (elevata, colore rosso) nelle sezioni di Casalmaggiore e Boretto e, nelle ore successive, nella sezione di Borgoforte. La piena interessa le aree golenali. E’ raccomandata la massima prudenza nelle aree prospicienti il fiume e nelle attività di navigazione”.

Intanto ieri Il Centro Funzionale decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto, ha emesso un nuovo avviso che evidenzia nelle zone in allerta idraulica gialla, quindi anche il Polesine. La criticità idraulica gialla è riferita all'asta del fiume Po.

Per quanto riguarda le previsioni meteo per oggi, non si dovrebbe andare oltre qualche piovasco isolato.