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Muore mentre prova la Lamborghini nuova

Imprenditore edile annegato in un canale durante un test drive

Tragedia a Concordia Sagittaria: l'ultimo viaggio di Luca Polito sulla sua Lamborghini

Nel tranquillo comune di Concordia Sagittaria, un sogno si è infranto tragicamente. Luca Polito, un imprenditore edile di 51 anni, ha perso la vita mentre provava la sua nuova Lamborghini Gallardo bianca. L'auto, simbolo di un desiderio finalmente realizzato, si è ribaltata in un canale, trasformando un momento di gioia in una tragedia che ha scosso l'intera comunità.

Era un sabato come tanti altri quando Luca, accompagnato da un amico, ha deciso di testare la sua nuova auto. Tuttavia, quella che doveva essere una semplice prova si è trasformata in un incubo. L'alta velocità potrebbe aver causato l'uscita di strada della Lamborghini, che si è ribaltata in un fossato. Mentre l'amico è riuscito a salvarsi con ferite non gravi, Luca è rimasto intrappolato a testa in giù in meno di un metro d'acqua, perdendo tragicamente la vita.

Concordia Sagittaria è un luogo dove tutti si conoscono e la perdita di Luca ha lasciato un vuoto incolmabile. "Era una persona a modo, un gran lavoratore", ricorda Sergio Stefani, un amico di lunga data. La comunità si stringe attorno alla famiglia Polito, che ha già affrontato numerosi lutti in passato. Luca lascia la moglie Sonia, il figlio Andrea e i genitori Arnaldo e Gina, che hanno perso l'ultimo dei loro tre figli.

Nonostante il successo, Luca non amava mettersi in mostra. Era conosciuto per la sua disponibilità e generosità, sempre pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno. "Da noi con la Lamborghini non era ancora venuto", raccontano gli amici del ristorante "Alla Torre", sottolineando la sua umiltà.

La Procura di Pordenone ha posto sotto sequestro la Lamborghini per effettuare una consulenza tecnica e verificare eventuali problemi meccanici. Intanto, la comunità si prepara a dare l'ultimo saluto a Luca, con una cerimonia che si terrà a Portogruaro. La famiglia ha chiesto di non inviare fiori, ma di fare donazioni al Cro di Aviano, un centro oncologico in provincia di Pordenone.

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