Cerca

veneto

Muore a 38 anni attendendo il trapianto

E' stata una lunga lotta, quella di Emanuele

Emanuele Anzolin: una vita in attesa di un cuore nuovo

Cosa significa vivere ogni giorno con la speranza di un trapianto che non arriva mai? Questa è stata la realtà di Emanuele Anzolin, un uomo di 38 anni originario di San Michele al Tagliamento (Venezia), la cui vita è stata segnata da una lunga e coraggiosa battaglia contro gravi problemi cardiaci. Emanuele è deceduto recentemente all'ospedale Sant’Orsola di Bologna, lasciando un'intera comunità in lutto e un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva.

Emanuele non ha mai nascosto la sua battaglia. Attraverso i social media, ha condiviso il suo percorso, aggiornando amici e conoscenti sulle sue condizioni di salute. Lo scorso 6 aprile, aveva informato tutti del suo ricovero a causa di complicazioni al cuore e ai reni, un messaggio che ora risuona come un addio prematuro. La sua storia è quella di un guerriero che ha lottato fino all'ultimo respiro, sperando in un trapianto di cuore che purtroppo non è mai arrivato.

La vicenda di Emanuele si inserisce in un contesto più ampio, quello dei trapianti di organi in Italia. Nonostante i progressi e i record raggiunti, come il recente trapianto di fegato da una donatrice di 99 anni, la lista d'attesa per un cuore nuovo è ancora lunga e complessa. Nel 2024, oltre 200mila trevigiani hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi, un segnale positivo che però non è bastato a salvare Emanuele.


Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400