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VILLADOSE

Una vera colonna della meraviglia

I grandi, come i bimbi, affascinati dal passaggio della rievocazione storica della Liberazione

Una vera colonna della meraviglia

A Villadose, ieri, l'entusiasmo per l’arrivo della storica manifestazione “La Colonna della Libertà” è stato travolgente. Nonostante l'arrivo dei mezzi fosse previsto per le 10.30, un pubblico numeroso, in cui spiccavano il sindaco Pier Paolo Barison, l’assessore Davide Aggio, ha atteso con pazienza per oltre un'ora e mezza, creando un'atmosfera di festosa accoglienza.

A precederla il corteo di moltissime moto che hanno sfilato per via Liona e via Umberto I° fermandosi nella Piazza Barchessa dove il parroco, don Emanuele Sieve ha impartito la benedizione alle moto e ai centauri e dove moltissimi appassionati le hanno ammirate. L’arrivo dei mezzi e delle persone della Colonna perfettamente abbigliati con i costumi d’epoca ha suscitato stupore e ammirazione.

Particolarmente coinvolti i bambini, che hanno mostrato occhi illuminati dalla meraviglia nel vedere da vicino i veicoli che hanno fatto la storia, salutando con bandierine e applausi il passaggio della colonna. Il percorso commemorativo, per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia, si è concluso con un emozionante finale a Villadose. Il corteo di veicoli militari d'epoca ha attraversato dal 24 al 27 aprile 2025 le strade che furono teatro della Campagna d'Italia, ripercorrendo i luoghi protagonisti degli ultimi giorni del conflitto.

La manifestazione, organizzata dal Museo Gotica Toscana di Scarperia e dal Museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po di Felonica, in collaborazione con History Military Vehicles Italia, ha seguito quest'anno un itinerario significativo che ha ricalcato le orme delle forze alleate nell'aprile 1945. Un carosello di mezzi di ogni tipo, dagli anfibi, alle moto, sidecar, camion, auto, jeep e carrarmati che, dopo aver sfilato per il centro, si è spostato nell’ampio parcheggio del cimitero.

All’esclamazione genuina dei bambini stupefatti: “Varda lì!”, si sono uniti i complimenti degli adulti armati di macchine fotografiche e videocamere che hanno potuto apprezzare le caratteristiche e gli equipaggiamenti finora visti solo nei documentari storici.

L'evento, marchio registrato e iscritto all'Albo Regionale Toscano delle Manifestazioni di Rievocazione Storica, ha celebrato l'attraversamento del fiume Po da parte delle forze alleate, avvenimento decisivo che creò le condizioni per la liberazione dell'Italia settentrionale e la fine della guerra nel nostro paese. Perfetta l’organizzazione in paese grazie ai volontari della Protezione Civile, che hanno garantito che tutto si svolgesse in sicurezza.

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