La maestra d'asilo spacciava fiumi di droga

In un tranquillo quartiere di Reschigliano di Campo, a Campodarsego (Padova), si celava una storia che ha lasciato tutti senza parole. Una maestra d'asilo, nota per la sua dedizione e gentilezza, è stata scoperta a condurre una doppia vita come pusher. La scoperta è avvenuta quando le forze dell'ordine hanno fatto irruzione nella sua abitazione, trovando 10 chili di droga e 30 mila euro in contanti, abilmente nascosti nel caminetto.

La notizia ha colto di sorpresa non solo i vicini, ma anche i genitori anziani della donna, che condividevano con lei e il suo compagno le stanze di quella che sembrava una casa ordinata e tranquilla. Nessuno avrebbe mai sospettato che dietro l'apparente normalità si celasse un'attività illecita di tale portata.

La maestra, che insegnava da alcuni anni in una scuola dell'infanzia della zona, è stata ammessa al rito abbreviato insieme al suo compagno. Le indagini hanno rivelato un'organizzazione ben strutturata, che operava sotto il naso di una comunità ignara. La scoperta dei 30 mila euro in contanti ha ulteriormente aggravato la posizione della coppia, suggerendo un giro d'affari significativo.

La comunità è rimasta sconvolta dalla notizia. I genitori dei bambini che frequentavano la scuola dell'infanzia si sono detti increduli e preoccupati.