Alla riunione di ieri indetta dalla prefettura di Mantova hanno preso parte i Sindaci di Sermide e Felonica Edoardo Maestri e di Castelnovo Bariano (Ro) Monica Ferraccioli, i vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, del 10° Reggimento Genio Guastatori, nonché i rappresentanti della Provincia, di AREU 118, del Consorzio di Bonifica interessato, della Centrale Termica, di Tea SpA e di ENEL Distribuzione. Il 10° Reggimento Genio Guastatori, a seguito di ricognizione tecnica effettuata da personale “CMD”, ha identificato l’ordigno come “bomba d’aereo da 250 lbs modello AN-M 57” di nazionalità statunitense. Il sistema di attivazione è denominato AN-M 123, del tipo “a lungo ritardo chimico”, con un tempo di saturazione di 144 ore. La distanza di sicurezza di tale ordigno è stata quantificata in metri 1264 di raggio sul piano orizzontale e metri 949 in verticale. Pertanto, risulta interessata anche una porzione del territorio comunale di Castelnovo Bariano.
E’ stata definita, inoltre, la necessità di temporanea chiusura di tutte le attività produttive ricadenti nella medesima area nonché l’interdizione delle strade provinciali e comunali interessate con conseguente deviazione del traffico veicolare su percorsi stradali alternativi. Le Forze di Polizia predisporranno un servizio di vigilanza del territorio a garanzia dell’ottemperanza delle prescrizioni di evacuazione dell’area e a prevenzione di eventuali episodi di sciacallaggio. Parallelamente, sono stati richiesti il divieto di sorvolo all’ENAC e di navigazione sui tratti adiacenti del fiume Po all’Aipo.
L’azione è stata svolta in sinergia con la Prefettura di Rovigo, essendo interessato nel perimetro delimitato dai militari dell’Esercito anche una limitata porzione del Comune di Castelnovo Bariano.