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Cittadin convoca i lavoratori e torna alla carica coi sindaci

Fissato un incontro con le rsu e l'assemblea di controllo analogo per parlare di biometano

Cittadin convoca i lavoratori e torna alla carica coi sindaci

Passati i ponti e le festività, la centrale per la produzione di biometano che Ecoambiente ha in progetto di realizzare a Sarzano torna a prendersi la scena. Sono due, infatti, i vertici in calendario nei prossimi giorni, entrambi riguardano il progetto in questione ed entrambi sono stati convocati dal sindaco Valeria Cittadin. In ordine cronologico, la prima riunione è fissata per giovedì prossimo alle 15. In questo caso, al tavolo del sindaco sono convocate le rsu di Ecoambiente, ossia i rappresentanti sindacali dei lavoratori. “Ho indetto la riunione - spiega Cittadin - perché voglio spiegare personalmente la mia posizione ai lavoratori”.

La seconda riunione, invece, fissata per mercoledì 14 alle 17.30, era attesa da giorni. Si tratta, infatti della convocazione dell’assemblea di controllo analogo di Ecoambiente che Cittadin ha formalizzato in veste di presidente dell’assemblea stessa. Chiamati a raccolta, in questo caso, sono tutti i sindaci dei comuni polesani soci di Ecoambiente. La precedente assemblea, lo scorso 18 aprile, era stata un buco nell’acqua dal momento che non era stato raggiunto il numero legale di almeno 30 amministrazioni presenti per un minimo di 600 quote rappresentate. In pratica, l’esito era stato lo stesso delle due precedenti assemblee del Consiglio di bacino: un flop. Quello del 14 maggio, per Cittadin rappresenta l’ultimo tentativo di discutere con i sindaci dell’insediamento al quale Rovigo, come pure Adria, Lendinara e Porto Viro, stando alle parole del vicesindaco reggente Thomas Giacon, è contraria. “In vista della nuova convocazione, faccio appello al senso di responsabilità degli amministratori” sottolinea Cittadin. L’invito ai sindaci insomma è di partecipare.

Perché, come più volte annunciato da Cittadin, il rischio è che si apra l’ipotesi di mettere in discussione l’affidamento in house del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti dal Consiglio di bacino a Ecoambiente.

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