Week end di sangue, muore un centauro

E' stato un week end di sangue in Veneto, dove hanno perso la vita due persone. Venerdì sera, a Concordia Sagittaria, un tragico incidente ha spezzato la vita di Artur Cela, un motociclista di 50 anni, originario di Tirana ma residente in Italia da molti anni. Cela, che lavorava nel settore dell'edilizia in legno nel Portogruarese, ha perso la vita in uno schianto avvenuto in via Claudia, intorno alle 20.30. Le prime indagini dei carabinieri suggeriscono che un sorpasso azzardato e l'alta velocità possano essere stati fatali per il centauro.

Nonostante il tempestivo intervento dei medici del Pronto soccorso dell'Usl 4, per Artur Cela non c'è stato nulla da fare. I vigili del fuoco, giunti da Portogruaro, hanno lavorato per mettere in sicurezza la strada, mentre i carabinieri della compagnia della Città del Lemene hanno effettuato i rilievi del sinistro, cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente. Le immagini video disponibili saranno fondamentali per chiarire le cause esatte dello schianto.


Purtroppo, il tragico incidente di Concordia Sagittaria non è stato un caso isolato. Sempre venerdì sera, a Cavallino Treporti, una signora di 88 anni è finita con l'auto in un canale mentre faceva manovra su un ponte. Fortunatamente, i suoi figli sono riusciti a salvarla tuffandosi in acqua e liberandola dall'abitacolo. La donna è stata trasportata in ospedale in condizioni gravi.

Martedì, un altro motociclista, Giuseppe Busatto, di 64 anni, ha perso la vita a Quarto D'Altino. L'uomo, diretto a Cavallino, è rimasto vittima di un incidente che ha coinvolto altre due auto. Alla vigilia del primo maggio, lungo l'autostrada A4, due coniugi triestini, Patrizia Furlanetto e Massimiliano Simonetti, sono morti in uno scontro contro le strutture di un cantiere.