Non fa vedere il figlio al padre: multa da 200 euro

In un contesto sociale sempre più attento ai diritti dei minori, il tribunale di Verona si distingue per l'applicazione rigorosa della riforma Cartabia, emanata nel 2022. Recentemente, due casi emblematici hanno messo in luce l'impegno della giustizia italiana nel garantire il benessere dei bambini coinvolti in conflitti familiari.

Il primo caso riguarda una madre che ha portato il figlio all'estero, impedendogli di vedere il padre. Nonostante una precedente sentenza del 2024 che le imponeva di risarcire l'ex marito con 3.000 euro, la donna ha continuato a non rispettare l'obbligo di far incontrare il bambino con il padre. A gennaio 2025, anche il tribunale del Paese straniero dove risiede ha ordinato il rimpatrio del minore, ma senza successo. Di fronte a questa situazione, il tribunale di Verona ha deciso di applicare una multa di 200 euro al giorno fino a quando la madre non rispetterà la sentenza. Questa decisione sottolinea la gravità della condotta della donna e l'importanza di tutelare il diritto del bambino a mantenere un rapporto con entrambi i genitori.

Il secondo caso coinvolge un padre che si è rifiutato di versare il mantenimento mensile di 300 euro al figlio, come stabilito da un'ordinanza del tribunale a febbraio. L'uomo ha sostenuto di aver già coperto varie spese, ma il giudice Massimo Vaccari ha ritenuto che tali affermazioni non fossero dimostrabili. Applicando l'articolo 473-bis 39 del Codice di procedura civile, introdotto dalla riforma Cartabia, il giudice ha imposto una penale di 100 euro al giorno per ogni giorno di ritardo nel pagamento. Questa misura mira a garantire che i genitori inadempienti non possano sottrarsi ai loro obblighi finanziari, proteggendo così il benessere economico dei minori.